Proroga fino al 31 ottobre 2022 delle disposizioni della Legge 1.488 relative alle riunioni degli organi collegiali di amministrazione, vigilanza e gestione durante il periodo Covid-19

La decisione ministeriale del 21 luglio 2022 ha prorogato fino al 31 ottobre 2022 l’applicazione degli articoli da 16 a 21 della legge n. 1.488 dell’11 maggio 2020 sulle misure varie per far fronte all’epidemia COVID-19, alle riunioni (“Assemblées”, e degli organi collegiali di amministrazione, di vigilanza e di gestione).


“Assemblées” :

Le regole di convocazione, partecipazione e deliberazione sono state adattate.

Possibilità di tenere un'”assemblée” senza la presenza fisica dei soci e degli altri aventi diritto, oppure per telefono o conferenza audiovisiva;

Possibilità di adottare le decisioni delle “assemblées” mediante consultazione scritta dei soci (laddove le disposizioni di legge prevedano questa possibilità) senza la necessità di una clausola statutaria o la possibilità di opporsi, qualunque sia l’oggetto della decisione su cui l’assemblea è chiamata a pronunciarsi, escluse le decisioni relative all’approvazione annuale dell’inventario, del bilancio, del conto economico e della nota integrativa;

Organi collegiali di amministrazione, di vigilanza e di gestione :

I membri degli organi collegiali di amministrazione, di vigilanza o di gestione si considerano presenti alle riunioni se vi partecipano mediante una conferenza telefonica o audiovisiva che ne consenta l’identificazione e ne garantisca l’effettiva partecipazione, senza che alcuna clausola statutaria o regolamentare interna sia necessaria a tal fine o possa opporsi.

Le decisioni degli organi collegiali di amministrazione, di vigilanza o di gestione possono essere prese mediante consultazione scritta dei loro membri in condizioni che garantiscano la collegialità della deliberazione, qualunque sia l’oggetto della decisione su cui l’organo è chiamato a pronunciarsi, senza che alcuna clausola dello statuto o del regolamento interno sia necessaria a tal fine o possa impedirlo.

 

 
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