Diritto di famiglia
Lo studio legale GIACCARDI & BREZZO Avocats interviene in tutte le questioni relative al diritto di famiglia ed ha una conoscenza approfondita di tutte le disposizioni applicabili di diritto internazionale privato:
• Stato delle persone (stato civile, ricerche di filiazione e contestazione, tutela dei minori e degli adulti posti sotto tutela, adozione)
• Regimi matrimoniali
• Divorzio e situazione dei figli (potestà genitoriale, residenza, diritto di visita, mantenimento, sottrazione internazionale)
Il Diritto di famiglia monegasco
La preponderanza degli stranieri a Monaco ha un’incidenza sul contenzioso del diritto di famiglia, il quale presenta spesso un carattere internazionale.
Il Principato di Monaco è membro di otto Convenzioni dell’Aia di diritto internazionale privato. Ha recentemente ratificato la Convenzione dell’Aia del 13 gennaio 2000 sulla protezione internazionale degli adulti.
L’adesione di Monaco al Consiglio d’Europa, il 5 ottobre 2004, ha contribuito a modificare il diritto di famiglia, sotto l’influenza della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo.
Tra le ultime riforme, la Legge n. 1.440 del 5 dicembre 2016 ha modificato alcune disposizioni del Codice civile relative al cognome e la Legge n. 1.450 del 4 luglio 2017, la quale ha introdotto la residenza alternata e riformulato le disposizioni relative alla mediazione familiare.
La Legge n. 1.448 del 28 giugno 2017 risponde alle esigenze legate all’internazionalizzazione degli scambi e alla diversità delle 139 nazionalità presenti sul territorio del Principato, con la creazione di un Codice di diritto internazionale privato monegasco (competenza dei Tribunali monegaschi, Legge applicabile allo stato e alla capacità delle persone fisiche, matrimonio, filiazione e adozione, obblighi di mantenimento).
Le disposizioni del codice DIP relative all’adozione sono state chiarite dalla Legge n. 1.470 del 17 giugno 2019 (condizioni per il consenso e procedura per l’esecuzione forzata di una decisione di adozione straniera). Allo stesso tempo, la Commissione ha sostanzialmente rifuso le norme interne per una semplice e completa adozione.
Infine, la Legge n. 1.474 del 2 luglio 2019 ha introdotto nuove misure per la protezione degli adulti vulnerabili (protezione della giustizia e mandato di protezione futura) e ha espressamente affermato i principi fondamentali in questo campo, il linea con la Raccomandazione N. R(99) del Consiglio dei Ministri agli Stati membri del Consiglio del’Europea sui principi relativi alla protezione giuridica dei maggiorenni incapaci.
Si segnala che la Legge n. 1.481 del 17 dicembre 2019 ha introdotto nel Codice Civile i contratti di solidarietà civile (CCS), ovvero il contratto di convivenza (CVC), che riconosce le unioni di diritto comune nel Principato, e il contratto di coabitazione (CDC), che può essere stipulato tra due membri della stessa famiglia che vivono sotto lo stesso tetto.
Inoltre, la legge 8 luglio 2020, n. 1.494, ha istituito il reato di organizzazione o aggravamento fraudolento dell’insolvenza, che punisce la frode derivante da vari atti di impoverimento compiuti dal debitore per far valere l’insolvenza e quindi impedire il recupero del credito dal proprio patrimonio. Questo reato copre le condanne pronunciate dalle giurisdizioni civili in materia di obbligazioni alimentari, le decisioni giudiziarie e gli accordi giudiziari omologati che richiedono il pagamento di prestazioni, sussidi o contributi al mantenimento.
Un’ampia riforma della procedura civile è stata realizzata con la legge n. 1.511 del 2 dicembre 2021, che ha aggiornato e introdotto importanti innovazioni nell’organizzazione e nel funzionamento del processo civile, sulla base della pratica giudiziaria monegasca e in alcuni casi ispirandosi alla procedura civile francese. Per quanto riguarda in particolare il diritto di famiglia, è stata codificata la pratica del collocamento d’urgenza di un minore da parte del pubblico ministero.
Infine, si può notare che la legge n. 1.512 del 3 dicembre 2021 ha prolungato da 10 a 20 anni il termine per acquisire la cittadinanza monegasca per un cittadino straniero che sposa un cittadino monegasco. Questo nuovo periodo di 20 anni si applica alle persone sposate a partire dal 1 luglio 2022.